La presente Circolare analizza le novità contenute nel DL c.d. “Ristori-quater” riguardanti la proroga dei termini, in scadenza il 30.11.2020:
– per il versamento della seconda o unica rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP, dovuti dai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, estranei agli ISA, che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato;
– per la presentazione, in via telematica, delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di IRAP.
1 Premessa
Nella tarda serata di domenica 29.11.2020 il Governo ha approvato definitivamente il DL c.d. “Ristori-quater”, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal giorno stesso di tale pubblicazione.
Gli artt. 1 e 3 del DL “Ristori-quater” prorogano i termini, in scadenza il 30.11.2020:
- per il versamento della seconda o unica rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP, dovuti dai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, estranei agli ISA, che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato;
- per la presentazione, in via telematica, delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di IRAP.
2 Proroga del termine di versamento degli acconti
Per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato, il termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP, in scadenza il 30.11.2020, è posticipato al 10.12.2020 (o, al ricorrere di determinati requisiti, al 30.4.2021).
Per effetto di tale proroga, il quadro dei suddetti termini di versamento si presenta articolato.
In pratica, è possibile enucleare le seguenti quattro categorie di contribuenti:
- soggetti ISA;
- esercenti attività d’impresa, arte o professione estranei agli ISA:
- con determinati parametri “quantitativi”;
- oppure svolgenti attività oggetto delle recenti restrizioni a causa dell’emergenza COVID-19, a prescindere dai parametri “quantitativi”;
- esercenti attività d’impresa, arte o professione diversi dai precedenti;
- contribuenti non esercenti attività d’impresa, arte o professione.
2.1 Soggetti ISA
La prima categoria è rappresentata dai soggetti ISA, che, come confermato dall’art. 1 co. 2 del DL “Ristori-quater”, beneficiano del differimento al 30.4.2021 disposto dall’art. 98 del DL 104/2020 e dall’art. 6 del DL 149/2020.
Nel dettaglio, si tratta dei soggetti che rispettano entrambe le seguenti condizioni:
- esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA);
- dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze (pari a 5.164.569,00 euro).
Ricorrendo tali condizioni, risultano interessati dalla modifica anche i contribuenti che:
- applicano il regime forfetario di cui all’art. 1 co. 54 ss. della L. 190/2014;
- applicano il regime di vantaggio di cui all’art. 27 co. 1 e 2 del DL 98/2011 (c.d. “contribuenti minimi”);
- determinano il reddito con altre tipologie di criteri forfetari;
- ricadono nelle altre cause di esclusione dagli ISA.
Il differimento si applica anche a coloro che partecipano a società, associazioni e imprese con i suddetti requisiti e devono dichiarare redditi “per trasparenza”, ai sensi degli artt. 5, 115 e 116 del TUIR.
2.1.1 Condizioni per fruire della proroga
La proroga per i soggetti ISA si applica soltanto a condizione che, nel primo semestre dell’anno 2020, l’ammontare del fatturato o dei corrispettivi sia diminuito di almeno il 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tuttavia, in base a quanto stabilito dall’art. 6 del DL 149/2020 (c.d. “Ristori-bis”), per determinati contribuenti esercenti le attività oggetto delle recenti restrizioni a causa dell’emergenza COVID-19, di seguito elencati, il differimento opera anche in assenza di tale riduzione.
Ristoratori ubicati nelle c.d. Regioni “arancioni”
Beneficiano della proroga al 30.4.2021, indipendentemente dall’andamento del fatturato e dei corrispettivi, gli esercenti l’attività di gestione di ristoranti nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto, individuate con le ordinanze del Ministro della Salute adottate ai sensi dell’art. 2 del DPCM 3.11.2020 e dell’art. 30 del DL 149/2020 (in relazione al monitoraggio dell’evoluzione dell’emergenza epidemiologica).
Si tratta, in pratica, delle c.d. Regioni “arancioni”, costituite, allo stato attuale, dalle Regioni Puglia, Basilicata, Umbria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Calabria, Lombardia e Piemonte (ordinanze del Ministro della Salute del 4.11.2020, del 10.11.2020, del 13.11.2020, del 20.11.2020, del 24.11.2020 e del 27.11.2020).
Soggetti ubicati nelle c.d. Regioni “rosse”
Beneficiano della proroga al 30.4.2021, indipendentemente dall’andamento del fatturato e dei corrispettivi, anche i soggetti ISA che, nel contempo:
- esercitano una delle attività che sono state sospese o limitate a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, individuate nell’Allegato 1 al DL 149/2020, e nell’Allegato 2 al medesimo DL 149/2020, come integrato dall’art. 1 co. 2 del DL 154/2020 (c.d. “Ristori-ter”);
- hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto, individuate con le ordinanze del Ministro della Salute adottate ai sensi dell’art. 3 del DPCM 3.11.2020 e dell’art. 30 del DL 149/2020 (in relazione al monitoraggio dell’evoluzione dell’emergenza epidemiologica).
Si tratta, in pratica, delle c.d. Regioni “rosse”, costituite, allo stato attuale, dalle Regioni Valle d’Aosta, Campania, Toscana, Abruzzo e dalla Provincia autonoma di Bolzano (ordinanze del Ministro della Salute del 4.11.2020, del 10.11.2020, del 13.11.2020, del 20.11.2020, del 24.11.2020 e del 27.11.2020).
2.1.2 Attività interessate dalla sospensione o limitazione a causa dell’emergenza COVID-19
Di seguito si riportano i settori economici indicati nel suddetto Allegato 1 al DL 149/2020.
Codice ATECO | Descrizione |
49.32.10 | Trasporto con taxi |
49.32.20 | Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente |
49.39.01 | Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano |
52.21.90 | Altre attività connesse ai trasporti terrestri NCA |
55.10.00 | Alberghi |
55.20.10 | Villaggi turistici |
55.20.20 | Ostelli della gioventù |
55.20.30 | Rifugi di montagna |
55.20.40 | Colonie marine e montane |
Codice ATECO | Descrizione |
55.20.51 | Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence |
55.20.52 | Attività di alloggio connesse alle aziende agricole |
55.30.00 | Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte |
55.90.20 | Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero |
56.10.11 | Ristorazione con somministrazione |
56.10.12 | Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole |
56.10.30 | Gelaterie e pasticcerie |
56.10.41 | Gelaterie e pasticcerie ambulanti |
56.10.42 | Ristorazione ambulante |
56.10.50 | Ristorazione su treni e navi |
56.21.00 | Catering per eventi, banqueting |
56.30.00 | Bar e altri esercizi simili senza cucina |
59.13.00 | Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi |
59.14.00 | Attività di proiezione cinematografica |
74.90.94 | Agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport |
77.39.94 | Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi |
79.90.11 | Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento |
79.90.19 | Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio NCA |
79.90.20 | Attività delle guide e degli accompagnatori turistici |
82.30.00 | Organizzazione di convegni e fiere |
85.52.09 | Altra formazione culturale |
90.01.01 | Attività nel campo della recitazione |
90.01.09 | Altre rappresentazioni artistiche |
90.02.01 | Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli |
90.02.09 | Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche |
90.03.09 | Altre creazioni artistiche e letterarie |
90.04.00 | Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche |
92.00.09 | Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse (comprende le sale bingo) |
93.11.10 | Gestione di stadi |
93.11.20 | Gestione di piscine |
93.11.30 | Gestione di impianti sportivi polivalenti |
93.11.90 | Gestione di altri impianti sportivi NCA |
93.12.00 | Attività di club sportivi |
93.13.00 | Gestione di palestre |
93.19.10 | Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi |
93.19.99 | Altre attività sportive NCA |
93.21.00 | Parchi di divertimento e parchi tematici |
93.29.10 | Discoteche, sale da ballo night-club e simili |
93.29.30 | Sale giochi e biliardi |
Codice ATECO | Descrizione |
93.29.90 | Altre attività di intrattenimento e di divertimento NCA |
94.99.20 | Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby |
94.99.90 | Attività di altre organizzazioni associative NCA |
96.04.10 | Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali) |
96.04.20 | Stabilimenti termali |
96.09.05 | Organizzazione di feste e cerimonie |
49.39.09 | Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri NCA |
50.30.00 | Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari) |
61.90.20 | Posto telefonico pubblico ed Internet Point |
74.20.11 | Attività di fotoreporter |
74.20.19 | Altre attività di riprese fotografiche |
85.51.00 | Corsi sportivi e ricreativi |
85.52.01 | Corsi di danza |
92.00.02 | Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone |
96.01.10 | Attività delle lavanderie industriali |
47.78.35 | Commercio al dettaglio di bomboniere |
52.21.30 | Gestione di stazioni per autobus |
93.19.92 | Attività delle guide alpine |
74.30.00 | Traduzione e interpretariato |
56.10.20 | Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto |
91.01.00 | Attività di biblioteche ed archivi |
91.02.00 | Attività di musei |
91.03.00 | Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili |
91.04.00 | Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali |
20.51.02 | Fabbricazione di articoli esplosivi |
Di seguito si riportano i settori economici indicati nel suddetto Allegato 2 al DL 149/2020.
Codice ATECO | Descrizione |
47.19.10 | Grandi magazzini |
47.19.90 | Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari |
47.51.10 | Commercio al dettaglio di tessuti per l’abbigliamento, l’arredamento e di biancheria per la casa |
47.51.20 | Commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria |
47.53.11 | Commercio al dettaglio di tende e tendine |
47.53.12 | Commercio al dettaglio di tappeti |
47.53.20 | Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti per pavimenti (moquette e linoleum) |
47.54.00 | Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati |
47.64.20 | Commercio al dettaglio di natanti e accessori |
47.78.34 | Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori |
47.59.10 | Commercio al dettaglio di mobili per la casa |
47.59.20 | Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame |
Codice ATECO | Descrizione |
47.59.40 | Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria per uso domestico |
47.59.60 | Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti |
47.59.91 | Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico |
47.59.99 | Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico NCA |
47.63.00 | Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video in esercizi specializzati |
47.71.10 | Commercio al dettaglio di confezioni per adulti |
47.71.40 | Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle |
47.71.50 | Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e cravatte |
47.72.10 | Commercio al dettaglio di calzature e accessori |
47.72.20 | Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio |
47.77.00 | Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria |
47.78.10 | Commercio al dettaglio di mobili per ufficio |
47.78.31 | Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte) |
47.78.32 | Commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato |
47.78.33 | Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli religiosi |
47.78.35 | Commercio al dettaglio di bomboniere |
47.78.36 | Commercio al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria (inclusi gli oggetti ricordo e gli articoli di promozione pubblicitaria) |
47.78.37 | Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti |
47.78.50 | Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli militari |
47.78.91 | Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo |
47.78.92 | Commercio al dettaglio di spaghi, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l’imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone) |
47.78.94 | Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop) |
47.78.99 | Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari NCA |
47.79.10 | Commercio al dettaglio di libri di seconda mano |
47.79.20 | Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato |
47.79.30 | Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati |
47.79.40 | Case d’asta al dettaglio (escluse aste via Internet) |
47.81.01 | Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ortofrutticoli |
47.81.02 | Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ittici |
47.81.03 | Commercio al dettaglio ambulante di carne |
47.81.09 | Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti alimentari e bevande NCA |
47.82.01 | Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento |
47.82.02 | Commercio al dettaglio ambulante di calzature e pelletterie |
47.89.01 | Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti |
47.89.02 | Commercio al dettaglio ambulante di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura; attrezzature per il giardinaggio |
47.89.03 | Commercio al dettaglio ambulante di profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti per qualsiasi uso |
47.89.04 | Commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e bigiotteria |
47.89.05 | Commercio al dettaglio ambulante di arredamenti per giardino; mobili; tappeti e stuoie; articoli casalinghi; elettrodomestici; materiale elettrico |
Codice ATECO | Descrizione |
47.89.09 | Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti NCA |
47.99.10 | Commercio al dettaglio di prodotti vari, mediante l’intervento di un dimostratore o di un incaricato alla vendita (porta a porta) |
96.02.02 | Servizi degli istituti di bellezza |
96.02.03 | Servizi di manicure e pedicure |
96.09.02 | Attività di tatuaggio e piercing |
96.09.03 | Agenzie matrimoniali e d’incontro |
96.09.04 | Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari) |
96.09.09 | Altre attività di servizi per la persona NCA |
2.2 Imprese e professionisti estranei agli ISA con determinati parametri quantitativi o limitazioni nell’attività
Per effetto della novità introdotta dall’art. 1 co. 3 e 4 del DL “Ristori-quater”, beneficiano della proroga al 30.4.2021 anche i soggetti estranei agli ISA che:
- operano nei settori economici individuati nei due suddetti Allegati e hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nelle c.d. Regioni “rosse” o gestiscono ristoranti nelle c.d. Regioni “arancioni”, indipendentemente dall’andamento del fatturato e dei corrispettivi e dall’ammontare dei ricavi o compensi 2019;
- ovunque localizzati, hanno conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro e che, nel primo semestre 2020, hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto al primo semestre 2019.
2.3 Imprese e professionisti diversi dai precedenti
Per gli esercenti attività d’impresa, arte o professione, diversi dai precedenti, che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato, il termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP è prorogato al 10.12.2020.
2.4 contribuenti non esercenti attività d’impresa, arte o professione
In assenza di specifiche previsioni, per i contribuenti non esercenti attività d’impresa, arte o professione che presentano il modello REDDITI (es. titolari di redditi di lavoro autonomo non derivanti dall’esercizio di arti e professioni) resta confermata al 30.11.2020 la scadenza del pagamento della seconda o unica rata degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP.
2.5 Imposte interessate dalla proroga
Oltre alle imposte espressamente citate dalla norma (IRPEF, IRES e IRAP), la proroga si applica anche alle relative imposte sostitutive e addizionali indicate di seguito, purché dovute dai soggetti beneficiari del differimento medesimo.
Imposta sostitutiva o addizionale | Norma istitutiva |
Imposta sostitutiva per il regime di vantaggio | Artt. 27 co. 1, 2 e 7 del DL 98/2011 e 1 co. 96 – 115 e 117 della L. 244/2007 |
Imposta sostitutiva per il regime forfetario | Art. 1 co. 54 – 89 della L. 190/2014 |
Cedolare secca sulle locazioni di immobili abitativi | Art. 3 del DLgs. 23/2011 e provv. Agenzia delle Entrate 55394/2011 |
Imposta sul valore degli immobili situati all’estero (IVIE) | Art. 19 co. 13 – 17 del DL 201/2011 |
Imposta sostitutiva o addizionale | Norma istitutiva |
Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (IVAFE) | Art. 19 co. 18 – 22 del DL 201/2011 |
Addizionale IRPEF/IRES sul materiale pornografico e di incitamento alla violenza | Art. 1 co. 466 della L. 266/2005 e DPCM 13.3.2009 |
Maggiorazione IRES del 10,5% per le società non operative | Art. 2 del DL 138/2011 |
Addizionale IRES del 3,5% per gli intermediari finanziari e la Banca d’Italia | Art. 1 co. 65 della L. 208/2015 |
Addizionale IRES del 3,5% per i concessionari del settore dei trasporti | Art. 1 co. 716 – 718 della L. 160/2019 |
Addizionale IRES del 4% per le imprese con elevata capitalizzazione di Borsa che operano nei settori del petrolio e dell’energia | Art. 3 della L. 7/2009 |
2.6 estensione della proroga al Versamento del secondo acconto dei contributi INPS dei professionisti
I nuovi termini previsti per il pagamento della seconda o unica rata dell’acconto IRPEF si estendono anche al versamento del secondo acconto dei contributi INPS dovuti dai professionisti iscritti alla Gestione separata ex L. 335/95, ai sensi dell’art. 18 co. 4 del DLgs. 241/97.
3 Proroga del termine di presentazione dei modelli redditi
Ai sensi dell’art. 3 del DL “Ristori-quater”, il termine per la presentazione, in via telematica, dei modelli REDDITI 2020 e delle dichiarazioni IRAP 2020, in scadenza il 30.11.2020, è prorogato al 10.12.2020.
Il termine viene quindi a coincidere con quello relativo alla presentazione dei modelli 770/2020, a seguito della proroga disposta con l’art. 10 del DL 28.10.2020 n. 137 (c.d. DL “Ristori”).
3.1 ambito di applicazione
Il suddetto differimento al 10.12.2020 riguarda tutti i contribuenti tenuti a presentare i modelli REDDITI e IRAP 2020 entro il 30.11.2020, indipendentemente dal fatto che essi:
- applichino o meno gli ISA;
- siano o meno titolari di partita IVA;
- svolgano le previste attività economiche;
- abbiano subito rilevanti diminuzioni del fatturato o dei corrispettivi;
- siano residenti in determinate zone del territorio nazionale.
3.2 Adempimenti “collegati” alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP
Per effetto della proroga al 10.12.2020, sono conseguentemente differite anche le scadenze relative agli adempimenti “collegati” al termine di presentazione dei modelli REDDITI e IRAP.
Sono quindi “posticipati” al 10.12.2020, ad esempio, anche i termini per:
- la trasmissione telematica delle dichiarazioni “correttive nei termini” relative al periodo d’imposta 2019 (modelli REDDITI 2020 e IRAP 2020);
- la trasmissione telematica delle dichiarazioni “integrative” relative al periodo d’imposta 2018 (modelli REDDITI 2019 e IRAP 2019), al fine di beneficiare della disciplina applicabile in caso di presentazione entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo (es. ravvedimento con sanzione ridotta ad 1/8 per l’infedele dichiarazione, compensazione “ordinaria” del credito);
- l’esercizio (o la revoca), nell’ambito del modello REDDITI 2020, dell’opzione per i regimi fiscali speciali (consolidato fiscale nazionale e mondiale, trasparenza fiscale e Tonnage tax);
- l’esercizio (o la revoca), nell’ambito del modello IRAP 2020, da parte degli imprenditori individuali e delle società di persone commerciali, in contabilità ordinaria, dell’opzione per la determinazione del valore della produzione netta secondo le regole proprie delle società di capitali;
- la comunicazione delle opzioni o delle revoche dei regimi di determinazione dell’imposta o dei regimi contabili attraverso la presentazione del quadro VO unitamente al modello REDDITI 2020, per i soggetti esonerati dalla presentazione della dichiarazione annuale IVA 2020 (relativa al 2019);
- la regolarizzazione degli adempimenti di natura formale propedeutici alla fruizione di benefici di natura fiscale o all’accesso a regimi fiscali opzionali (c.d. “remissione in bonis”), ai sensi dell’art. 2 co. 1 del DL del DL 2.3.2012 n. 16, conv. L. 26.4.2012 n. 44;
- la compilazione del registro dei beni ammortizzabili;
- le annotazioni sui registri IVA ai fini della determinazione del reddito delle imprese in contabilità semplificata (si veda il DM 2.5.89).
Adempimenti da effettuare entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione dei redditi
La proroga al 10.12.2020 del termine di presentazione delle dichiarazioni dei redditi comporta inoltre il differimento al 10.3.2021 dei seguenti adempimenti, che devono essere effettuati entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione dei redditi:
- redazione e sottoscrizione dell’inventario;
- stampa su carta dei registri contabili tenuti con sistemi meccanografici o elettronici, ai sensi dell’art. 7 co. 4-ter e 4-quater del DL 10.6.94 n. 357, conv. L. 8.8.94 n. 489; la tenuta con sistemi elettronici, su qualsiasi supporto, di qualsiasi registro contabile è, in ogni caso, considerata regolare in difetto di trascrizione su supporti cartacei nei termini di legge, se in sede di accesso, ispezione o verifica gli stessi risultano aggiornati sui predetti sistemi elettronici e vengono stampati a seguito della richiesta avanzata dagli organi procedenti ed in loro presenza;
- conclusione della procedura di conservazione sostitutiva dei documenti informatici rilevanti ai fini fiscali, ai sensi del DM 17.6.2014 (si vedano le ris. Agenzia delle Entrate 10.4.2017 n. 46 e 29.1.2018 n. 9).
3.3 presentazione della dichiarazioni “tardive”
Per effetto della proroga, slitta al 10.3.2021 anche il termine per presentare i modelli REDDITI 2020 e IRAP 2020 “tardivi”, cioè entro 90 giorni dal previsto termine di presentazione.
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