Principali ipotesi allo studio per lotta al contante
- Tra le ipotesi allo studio per contrastare i pagamenti in contanti, si ipotizza il ricorso agli strumenti elettronici come condizione per fruire delle attuali detrazioni Irpef sulle spese mediche, universitarie e tutte le altre. Emerge da fonti del Mef.
- Lo sconto fiscale del 19% spetterebbe solo a chi usa una carta elettronica per pagare medico, palestra, spese funebri o quelle dell’università. Chi paga in contanti perderebbe il diritto alla detrazione.
- Sul fronte esercenti, si ipotizzano incentivi e la riduzione delle commissioni (destinate a scendere a zero per importi fino a € 5).
- Un’altra ipotesi riguarda la creazione di una card unica con i documenti identificativi del contribuente (codice fiscale e tessera sanitaria, forse anche carta di identità) che funga anche da carta prepagata con cui effettuare pagamenti e ricevere come incentivo la restituzione di una parte dell’Iva.
- Queste misure potrebbero avere, almeno in fase di lancio, maggiori costi sia in termini di incentivi per gli esercenti, sia per la riduzione o l’azzeramento (per le transazioni di piccolo importo) delle commissioni.