Regime transfrontaliero IVA di franchigia
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La presente Circolare esamina il regime transfrontaliero IVA di franchigia per i soggetti passivi di piccole dimensioni, introdotto dal DLgs. 13.11.2024 n. 180 a decorrere dall’1.1.2025, alla luce del provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate 30.12.2024 n. 460166.
In particolare, vengono analizzati:
– le condizioni di ammissibilità e gli adempimenti per il regime di franchigia applicato in Italia da parte di soggetti stabiliti in altri Stati membri dell’Unione europea;
– le condizioni di ammissibilità e gli adempimenti per il regime di franchigia applicato in altri Stati membri dell’Unione europea da parte di soggetti stabiliti in Italia;
– la cessazione di tali regimi;
– l’indetraibilità dell’IVA sugli acquisti effettuati nell’ambito del regime di franchigia.

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REGIME TRANSFRONTALIERO IVA DI FRANCHIGIA – premessa:

Mediante il DLgs. 13.11.2024 n. 180, pubblicato sulla G.U. 30.11.2024 n. 281 e in vigore dall’1.1.2025, è stata data attuazione, fra l’altro, alla direttiva UE 18.2.2020 n. 285, relativa al regime speciale per le piccole imprese.

Con il suddetto decreto è stato quindi introdotto nel DPR 26.10.72 n. 633 il nuovo Titolo V-ter, composto dagli artt. 70-terdecies – 70-duovicies.

L’attuazione del regime è demandata, ai sensi del nuovo art. 70-terdecies del DPR 633/72, ad uno specifico provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Con il provv. Agenzia delle Entrate 30.12.2024 n. 460166, sono state individuate le modalità e i termini di presentazione della comunicazione preventiva che i soggetti passivi stabiliti nello Stato sono tenuti a presentare ai fini dell’accesso al regime, nonché le informazioni che vanno riportate nella domanda.

Regime transfrontaliero IVA di franchigia

La direttiva UE 18.2.2020 n. 285 ha operato una serie di modifiche alle disposizioni contenute nella direttiva CE 28.11.2006 n. 112 con riferimento ai regimi speciali per le piccole imprese.

Per evitare che i soggetti passivi di piccole dimensioni possano applicare i regimi di franchigia esclusivamente nel proprio Stato membro di stabilimento, viene consentito, dall’1.1.2025, di poter beneficiare di tali regimi anche in Stati UE diversi da quello in cui è dovuta l’IVA.

Il DLgs. 13.11.2024 n. 180 ha dato attuazione alle disposizioni della direttiva UE 18.2.2020 n. 285 introducendo nel DPR 633/72 il nuovo Titolo V-ter, composto dalle:

  • sezione I (contenente il solo art. 70-terdecies), che fornisce le definizioni e le disposizioni di carattere generale;
  • sezione II (artt. 70-quaterdecies – 70-septiesdecies), in cui sono definite le regole del regime di franchigia applicato in Italia da parte di soggetti stabiliti in altri Stati membri;
  • sezione III (artt. 70-octiesdecies – 70-duovicies), che disciplina il regime di franchigia applicato in altri Stati membri dell’Unione europea da parte di soggetti stabiliti in Italia.

Decorrenza

Le disposizioni relative al regime transfrontaliero di franchigia si applicano a decorrere dall’1.1.2025.

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