La presente Circolare analizza le disposizioni del DL 11.11.2021 n. 157 (c.d. decreto “Antifrode”), con il quale sono state emanate misure di contrasto alle frodi in materia di detrazioni “edilizie”, alla luce delle disposizioni attuative emanate dall’Agenzia delle Entrate con il provv. 12.11.2021 n. 312528.
In particolare, vengono analizzati:
– con riferimento a tutte le detrazioni “edilizie”, nel caso di esercizio delle opzioni per lo sconto in fattura o la cessione del credito di imposta, l’estensione del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese sostenute;
– in relazione al superbonus del 110%, l’estensione del visto di conformità anche in caso di fruizione della detrazione nella propria dichiarazione dei redditi (salve le previste eccezioni);
– l’introduzione di controlli preventivi, da parte dell’Agenzia delle Entrate, sulle comunicazioni di cessione dei crediti.
DL 6.11.2021 N. 152 (DISPOSIZIONI PER L’ATTUAZIONE DEL PNRR)
La presente Circolare analizza le principali novità contenute nel DL 6.11.2021 n. 152, con il quale sono state emanate disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), a seguito della crisi determinatasi dalla pandemia da COVID-19.
In particolare, vengono analizzati:
– il nuovo credito d’imposta e contributo a fondo perduto per la ristrutturazione delle imprese alberghiere e del settore turistico;
– il nuovo credito d’imposta per la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e dei tour operator;
– la concessione di garanzie, di finanziamenti agevolati e di contributi nel settore turistico;
– la compensazione dei contributi dovuti dalle imprese agricole con gli aiuti comunitari e nazionali;
– le modifiche alla disciplina relativa alle zone economiche speciali (ZES).
Operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS)
La presente Circolare analizza gli effetti dell’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), stabilita dal DM 26.10.2021 n. 561 a decorrere dal 23.11.2021.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti le procedure di iscrizione al RUNTS in relazione:
– alle associazioni di promozione sociale (APS) e alle organizzazioni di volontariato (ODV);
– alle ONLUS;
– agli enti con la qualifica di impresa sociale e alle società di mutuo soccorso di maggiori dimensioni;
– agli altri enti, a seconda che siano dotati o meno di personalità giuridica.
CREDITO D’IMPOSTA PER IL SETTORE TESSILE, DELLA MODA E DEGLI ACCESSORI
La presente Circolare esamina la disciplina relativa al credito d’imposta sulle rimanenze finali di magazzino per il settore tessile, della moda e degli accessori, di cui all’art. 48-bis del DL 19.5.2020 n. 34 conv. L. 17.7.2020 n. 77, sulla base dei provvedimenti attuativi che sono stati emanati.
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti che possono beneficiare del credito d’imposta;
– la determinazione del credito d’imposta;
– le modalità e i termini di presentazione all’Agenzia delle Entrate della comunicazione per accedere al credito d’imposta;
– la determinazione del credito d’imposta fruibile;
– l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta, che potrà comunque avvenire solo dopo l’autorizzazione comunitaria della misura di aiuto.
DL 21.10.2021 N. 146 (C.D. “DECRETO FISCALE”) – NOVITA’ IN MATERIA LAVORO
La presente Circolare analizza le principali novità in materia di lavoro contenute nel DL 21.10.2021 n. 146.
In particolare, vengono analizzati:
– le ulteriori disposizioni in materia di trattamenti di integrazione salariale COVID-19;
– l’ulteriore proroga del divieto di licenziamento;
– la reintroduzione dell’equiparazione della quarantena alla malattia;
– il riordino dell’attività ispettiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
– la sospensione cautelare dell’attività imprenditoriale in caso di violazione delle norme a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e l’aumento delle sanzioni;
– i congedi parentali per COVID-19.
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DL 21.10.2021 N. 146 (C.D. “DECRETO FISCALE”) – NOVITA’ FISCALI
La presente Circolare analizza le principali novità in materia fiscale e di agevolazioni contenute nel DL 21.10.2021 n. 146.
In particolare, vengono analizzati:
– le ulteriori agevolazioni in materia di dilazione dei ruoli;
– l’ulteriore proroga del versamento delle rate relative alla rottamazione dei ruoli e al saldo e stralcio degli omessi pagamenti;
– l’allungamento del termine di pagamento delle cartelle notificate dall’1.9.2021 al 31.12.2021;
– l’introduzione di una sanatoria dell’indebito utilizzo in compensazione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo;
– l’abrogazione del Patent box e l’introduzione di una maggiore deduzione dei costi di ricerca e sviluppo;
– la modifica della disciplina relativa al Quadro temporaneo degli aiuti di Stato;
– l’estensione agli iscritti solo nel Registro dei revisori legali dell’abilitazione al rilascio del visto di conformità;
– il rifinanziamento degli incentivi per l’acquisto di veicoli meno inquinanti.
Contributo a fondo perduto per i soggetti con ricavi o compensi tra 10 e 15 milioni di euro del DL “Sostegni-bis”
La presente Circolare esamina la disciplina relativa alla concessione del contributo a fondo perduto ai soggetti con ricavi o compensi del 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euro, ai sensi dell’art. 1 co. 30-bis del DL 25.5.2021 n. 73 (c.d. “Sostegni-bis”), conv. L. 23.7.2021 n. 106, sulla base di quanto stabilito dal provv. Agenzia delle Entrate 13.10.2021 n. 268440.
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti beneficiari del contributo;
– i requisiti di accesso al contributo;
– la determinazione del contributo;
– le modalità di presentazione all’Agenzia delle Entrate dell’istanza per accedere al contributo, entro il termine del 13.12.2021;
– le modalità di erogazione del contributo.
ESTENSIONE DELL’OBBLIGO DI “GREEN PASS” A TUTTI I LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO
La presente Circolare analizza l’estensione a tutti i lavoratori del settore privato, dipendenti o autonomi, a decorrere dal 15.10.2021, di possedere ed esibire la certificazione verde COVID-19 (c.d. “green pass”), ai fini dell’accesso ai luoghi di lavoro, disposta dall’art. 3 del DL 21.9.2021 n. 127, tenendo conto delle ulteriori novità normative intervenute e dei chiarimenti forniti.
In particolare, vengono analizzati:
– l’ambito applicativo dell’obbligo;
– la durata dell’obbligo;
– gli obblighi del datore di lavoro;
– le conseguenze del mancato possesso del green pass;
– le sanzioni per il lavoratore e il datore di lavoro.
Aspetti pratici per il Green Pass: check list
Il Dpcm 12.10.2021 ha definito le nuove modalità di verifica del green pass per i soggetti delegati al controllo dal datore di lavoro (qui le faq):
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- invio all’Inps dei codici fiscali dei dipendenti, anche in blocco e in anticipo (massimo 48 ore), al fine della verifica del possesso del green pass, per tutte le aziende con più di 50 dipendenti e per le amministrazioni pubbliche che non sono collegate al portale NoiPa;
- software da integrare nei tornelli: la licenza è gratuita, ma l’installazione richiede un investimento;
- app “VerificaC19”.
Adempimenti entro il 15.01 – Prima di venerdì 15.10.2021, giorno in cui sarà obbligatorio il green pass in azienda, è necessario che i datori di lavoro privati predispongano alcuni documenti:
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- richiesta di comunicazione anticipata di assenza per mancanza di green pass;
- avviso di carattere generale all’ingresso nei locali aziendali, nel quale descrivere le modalità con cui saranno svolti i controlli;
- atto formale di nomina (delega) dei soggetti incaricati dell’accertamento;
- registro verifiche (senza riportare l’esito dei controlli).
- Eventualmente: modello di comunicazione da inviare al Prefetto, contenente le segnalazioni di illecito; comunicazione aziendale da consegnare ai soggetti esterni che accedono al luogo di lavoro, nella quale sono richiamati gli obblighi previsti e le conseguenze in caso di presentazione senza certificazione.
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Al contrario, è vietata qualsiasi forma di schedatura o di raccolta di informazioni sui green pass (salve le eccezioni espresse consentite dalla legge) e sulla loro scadenza.
CREDITO D’IMPOSTA PER ATTIVITÀ TEATRALI E SPETTACOLI DAL VIVO
La presente Circolare esamina la disciplina relativa al credito d’imposta per le imprese esercenti le attività teatrali e gli spettacoli dal vivo, che hanno subito nell’anno 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 20% rispetto all’anno 2019, di cui all’art. 36-bis del DL 22.3.2021 n. 41 (c.d. “Sostegni”), conv. L. 21.5.2021 n. 69, sulla base di quanto stabilito dal provv. Agenzia delle Entrate 11.10.2021 n. 262278.
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti beneficiari del credito d’imposta;
– le spese ammissibili al credito d’imposta, che devono essere comunicate in via telematica all’Agenzia delle Entrate nel periodo dal 14.10.2021 al 15.11.2021;
– la determinazione del credito d’imposta spettante;
– l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta spettante.