Il 1° luglio 2019 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in tema di fatturazione, introdotte con le modifiche apportate dal DL 119/2018 all’articolo 21 del DPR 633/1972. In base alla nuova formulazione dell’articolo 21, la fattura deve riportare, oltre alla “data di emissione”, la “data di effettuazione dell’operazione”, quando questa differisce dalla data di emissione, e deve essere emessa entro dieci giorni (dodici con la conversione in legge del DL 34/2019) dalla data di effettuazione dell’operazione stessa.
Con la pubblicazione della circolare n. 14/E del 17 giugno 2019, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle modalità di emissione e annotazione delle fatture, i cui punti principali sono commentati di seguito.
Circolare di studio n. 37/2019
La presente Circolare analizza le altre principali novità contenute nel DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “decreto crescita”), come modificato in sede di conversione nella L. 28.6.2019 n. 58, diverse da quelle riguardanti la normativa fiscale.
In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti:
– la modifica della disciplina sulla trasparenza delle erogazioni pubbliche;
– l’indicazione nel bilancio sociale dei tempi di pagamento tra le imprese;
– il rinnovo dei contratti di locazione a canone agevolato;
– la proroga dei termini per gli adeguamenti statutari al codice del Terzo settore;
– la riduzione dei premi INAIL;
– le modifiche alla “Nuova Sabatini” e alle “Nuove imprese a tasso zero”;
– la concessione di agevolazioni per sostenere l’innovazione delle imprese;
– il “contratto di espansione” per le grandi imprese;
– la tutela dei marchi storici e il contrasto all’“Italian sounding”;
– i termini di validità della DSU e la determinazione dell’ISEE corrente;
– l’introduzione della Società di investimento semplice (SIS).
Circolare di studio n. 36/2019
La presente Circolare analizza le novità in materia fiscale contenute nel DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “decreto crescita”), come modificato in sede di conversione nella L. 28.6.2019 n. 58.
In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti:
– la proroga a regime del termine di presentazione telematica dei modelli REDDITI e IRAP;
– la riforma della disciplina della c.d. “mini-IRES”;
– la reintroduzione dei super-ammortamenti;
– la detassazione dei canoni di locazione non percepiti;
– l’aumento della percentuale di deducibilità dell’IMU;
– l’ampliamento dei termini per l’emissione della fattura;
– i termini di trasmissione telematica dei corrispettivi;
– la cedibilità dei crediti IVA trimestrali;
– le semplificazioni in materia di dichiarazioni di intento;
– l’applicazione delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati da parte dei contribuenti in regime forfetario;
– la tenuta dei registri contabili con sistemi elettronici;
– la soppressione delle sanzioni per mancata comunicazione della proroga o risoluzione delle locazioni con cedolare secca;
– le locazioni brevi e le attività ricettive;
– il ravvedimento operoso parziale;
– la riapertura della definizione agevolata dei debiti fiscali e contributivi;
– gli impegni alla trasmissione telematica delle dichiarazioni e comunicazioni;
– la proroga a regime del termine di presentazione della dichiarazione IMU/TASI;
– la semplificazione della disciplina del Patent box;
– il regime fiscale degli “impatriati”, dei ricercatori e docenti e dei pensionati che trasferiscono la residenza in Italia;
– la fatturazione elettronica per gli scambi con San Marino;
– le vendite a distanza facilitate da un’interfaccia elettronica;
– il trattamento fiscale di strumenti finanziari convertibili;
– le agevolazioni fiscali per le operazioni di valorizzazione edilizia.
Circolare di studio n. 35/2019
La presente Circolare analizza le novità inserite in sede di conversione del DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “Decreto Crescita”) in materia di rottamazione dei ruoli.
In particolare, è stato prorogato dal 30.4.2019 al 31.7.2019 il termine di presentazione della domanda di rottamazione per i carichi affidati agli Agenti della Riscossione dall’1.1.2000 al 31.12.2017.
Entro il 31.7.2019 è inoltre possibile integrare domande già presentate, aggiungendo ruoli o carichi non compresi nelle precedenti.
Inoltre, le domande già presentate, ma successivamente al precedente termine del 30.4.2019, sono valide e sono soggette alla disciplina del DL 34/2019 convertito.
Circolare di studio n. 34/2019
La presente Circolare analizza la proroga al 30.9.2019, inserita in sede di conversione del DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “decreto crescita”), dei termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA:
– che scadono nel periodo dal 30.6.2019 al 30.9.2019;
– a favore dei contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati i nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), che hanno sostituito gli studi di settore, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori a 5.164.569,00 euro.
In particolare, vengono analizzati:
– i contribuenti che possono beneficiare della proroga;
– i versamenti che rientrano nella proroga;
– i termini di versamento in caso di opzione per la rateizzazione.
Circolare di studio n. 33/2019
La presente Circolare analizza gli ulteriori principali chiarimenti in materia di fatturazione elettronica, forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circ. 17.6.2019 n. 14.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– gli esoneri soggettivi e oggettivi;
– la fatturazione delle prestazioni sanitarie;
– i nuovi termini per l’emissione delle fatture “immediate”, ulteriormente modificati in sede di conversione del DL 34/2019 (c.d. “decreto crescita”);
– l’annotazione delle fatture emesse;
– l’autofattura e l’inversione contabile;
– l’esercizio della detrazione IVA;
– l’applicazione dell’imposta di bollo.
Approfondimento n.1/2019 – Trasmissione telematica dei corrispettivi
Negli ultimi anni le disposizioni normative riguardanti la trasmissione telematica dei corrispettivi sono cambiate nel corso del tempo, passando da una fase opzionale a una obbligatoria per determinati settori. Di seguito i diversi passaggi (art. 2, c. 1, del D.Lgs. n. 127/2015 successivamente modificato e vari Provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate).
Circolare di studio n. 32/2019
La presente Circolare analizza la disciplina del credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate nel 2019 con riferimento agli interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche (c.d. “Sport bonus”), introdotto dall’art. 1 co. 621 – 627 della L. 30.12.2018 n. 145 (legge di bilancio 2019), alla luce dei relativi provvedimenti attuativi.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– i soggetti che possono beneficiare del credito d’imposta;
– le modalità di effettuazione delle erogazioni liberali;
– le modalità e i termini di presentazione della richiesta all’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;
– la procedura di riconoscimento dell’agevolazione;
– le modalità di utilizzo del credito d’imposta spettante.
Circolare di studio n.31/2019
La presente Circolare analizza la proroga per il 2019 dell’incremento delle percentuali di compensazione IVA per le cessioni di animali vivi della specie bovina e suina, effettuate dai produttori agricoli operanti nel regime speciale di cui all’art. 34 del DPR 633/72, stabilita dal DM 29.3.2019 (pubblicato sulla G.U. 4.6.2019 n. 129).
Circolare di studio n.30/2019
La presente Circolare analizza la nuova disciplina sanzionatoria prevista in caso di rilascio del visto di conformità infedele sui modelli 730, a seguito delle modifiche all’art. 39 del DLgs. 241/97 apportate dall’art. 7-bis del DL 28.1.2019 n. 4, conv. L. 28.3.2019 n. 26, alla luce dei chiarimenti della circ. Agenzia delle Entrate 24.5.2019 n. 12.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– l’abolizione della responsabilità per la maggiore imposta in capo al professionista o responsabile del CAF che ha apposto il visto;
– la decorrenza della nuova disciplina;
– l’inapplicabilità della nuova disciplina alle pregresse violazioni;
– il ravvedimento operoso in base alla vecchia e nuova disciplina;
– il controllo formale sui modelli 730 presentati tramite un professionista o un CAF.