La presente Circolare esamina le principali novità in materia di proroghe di termini contenute nel DL 29.9.2023 n. 132.
In particolare, vengono analizzati:
– la proroga al 30.11.2023 dei termini per effettuare le assegnazioni e cessioni di beni ai soci e la trasformazione in società semplice, e per versare le relative imposte sostitutive;
– la proroga al 30.11.2024 del termine per la comunicazione dei dati nel quadro RS del modello REDDITI PF 2022 per i contribuenti in regime forfetario ex L. 190/2014;
– la riduzione dal 31.12.2023 al 16.11.2023 del periodo per l’utilizzo dei crediti d’imposta energia e gas relativi al primo e secondo trimestre 2023;
– la rimessione in termini dei versamenti tributari e contributivi per i soggetti ubicati nei Comuni lombardi colpiti dal maltempo del mese di luglio 2023;
– l’ulteriore proroga al 15.11.2023 per il versamento dell’imposta sostitutiva per la rideterminazione del valore delle cripto-attività possedute all’1.1.2023;
– l’ulteriore proroga al 31.12.2023 della garanzia sui mutui per la prima casa;
– l’ulteriore proroga al 31.12.2023 dello smart working per i lavoratori dipendenti c.d. “fragili”.#PROROGHEDITERMINI #PRINCIPALINOVITA’
INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE (ISA)
La presente Circolare riepiloga l’applicazione, in relazione al periodo d’imposta 2022, degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– i soggetti cui sono applicabili gli ISA;
– la presentazione, unitamente al modello REDDITI 2023, dei modelli ISA per la raccolta di dati rilevanti ai fini della valutazione dell’affidabilità fiscale;
– l’acquisizione di ulteriori informazioni contenute nelle banche dati dell’Agenzia delle Entrate che sono rese disponibili nel Cassetto fiscale del contribuente;
– il regime premiale previsto in relazione ai maggiori livelli di affidabilità fiscale conseguiti;
– l’utilizzo del livello di affidabilità fiscale ai fini dei controlli;
– le sanzioni previste in caso di omissione dei modelli ISA o di indicazione inesatta o incompleta dei dati.#ISA #AGENZIADELLEENTRATE #REDDITI
RICHIESTA DOCUMENTAZIONE PER I MODELLI REDDITI 2023
La presente Circolare riepiloga i dati e le informazioni necessarie allo Studio per la compilazione delle dichiarazioni dei redditi relative al 2022 (modelli REDDITI 2023):
– delle persone fisiche;
– dei soggetti titolari di redditi di lavoro autonomo professionale;
– degli imprenditori individuali;
– delle società di persone.#REDDITI #DOCUMENTI #AGENZIADELLEENTRATE
CERTIFICAZIONE UNICA 2023
La presente Circolare analizza la disciplina relativa alla “Certificazione Unica 2023”, che il sostituto d’imposta deve:
– trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate, entro il 16.3.2023 o il 31.10.2023 (termine di presentazione del modello 770/2023) se non contiene dati da utilizzare per la precompilazione delle dichiarazioni;
– utilizzare per consegnare la certificazione al soggetto percettore del reddito, entro il 16.3.2023.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– l’ambito applicativo della “Certificazione Unica 2023”;
– le novità della “Certificazione Unica 2023”;
– la trasmissione telematica della “Certificazione Unica 2023” all’Agenzia delle Entrate, mediante il modello “ordinario”, in funzione sostitutiva della dichiarazione dei sostituti d’imposta;
– la consegna della “Certificazione Unica 2023” al contribuente-sostituito, mediante il modello “sintetico”;
– il regime sanzionatorio.#CERTIFICAZIONE #UNICA #AGENZIADELLEENTRATE
OMAGGI: IL REGIME FISCALE
La presente Circolare analizza la disciplina fiscale degli oneri sostenuti per omaggi, ai fini:
– delle imposte sui redditi;
– dell’IRAP;
– dell’IVA.#OMAGGI #DEDUCIBILITA’ #DETRAIBILITA’
1 Premessa Omaggi
La concessione di omaggi da parte delle imprese e degli esercenti arti e professioni rappresenta un fatto usuale, in special modo in occasione di festività e ricorrenze.
Di seguito si riepilogano i principali aspetti del regime fiscale di tali cessioni nell’ambito delle imposte sui redditi, dell’IRAP e dell’IVA.
2 Imposte sui redditi e IRAP
Gli oneri sostenuti per la distribuzione di omaggi possono assumere diversa natura reddituale a seconda che il bene venga ceduto:
- ai clienti;
- ai dipendenti e ai soggetti fiscalmente assimilati (es. collaboratori coordinati e continuativi).
2.1 Omaggi ai clienti
In linea generale, gli oneri sostenuti per omaggi distribuiti ai clienti sono deducibili:
- interamente, se il valore unitario dei beni in omaggio destinati ad uno stesso soggetto non supera i 50,00 euro;
- nell’esercizio di sostenimento della spesa nel rispetto dei limiti percentuali previsti dall’art. 108 co. 2 del TUIR, se il valore unitario dell’omaggio supera i 50,00 euro ovvero vengono dati in omaggio prestazioni di servizi o titoli rappresentativi delle stesse (es. tessere per entrare al cinema, carnet per centro benessere), in quanto rientrano tra le c.d. “spese di rappresentanza”.
Queste ultime sono deducibili in misura pari:
- all’1,5% dei ricavi e altri proventi fino a 10 milioni di euro;
- allo 0,6% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 10 milioni di euro e fino a 50 milioni di euro;
- allo 0,4% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 50 milioni di euro.
Tanto premesso, al fine di determinare il “valore unitario” dell’omaggio consegnato, occorre fare riferimento:
- al regalo nel suo complesso (es. cesto natalizio), e non ai singoli beni che lo compongono;
- al valore di mercato del bene.
Beni autoprodotti
Per i beni autoprodotti dall’impresa (beni alla cui ideazione, produzione e commercializzazione è diretta l’attività d’impresa che vengono prodotti dalla società o che sono commissionati a lavoranti esterni e acquistati dall’impresa per la successiva rivendita):
- al fine di individuare le spese di rappresentanza da sottoporre al regime di deducibilità limitata, rileva il valore di mercato dell’omaggio;
- una volta qualificata la spesa come di rappresentanza (se, quindi, il valore di mercato risulta superiore a 50,00 euro), ai fini del calcolo del limite di deducibilità concorre invece, per intero, il costo di produzione effettivamente sostenuto dall’impresa, indipendentemente dal fatto che lo stesso sia inferiore o meno a 50,00 euro.
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DL 21.6.2022 N. 73 CONVERTITO (C.D. DECRETO “SEMPLIFICAZIONI FISCALI”)
La presente Circolare analizza le principali novità apportate in sede di conversione del DL 21.6.2022 n. 73 (c.d. decreto “Semplificazioni fiscali”) nella L. 4.8.2022 n. 122.
In particolare, vengono analizzati:
– le ulteriori modifiche alla disciplina di cessione dei crediti relativi a detrazioni edilizie;
– l’abolizione del limite “de minimis” per la fruizione dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas;
– il ripristino del precedente termine di presentazione degli elenchi INTRASTAT;
– le novità in materia di registri contabili tenuti con sistemi elettronici;
– l’applicazione della razionalizzazione delle deduzioni IRAP per lavoro a tempo indeterminato;
– le modifiche alla disciplina di correzione degli errori contabili;
– la deroga ai criteri di valutazione in bilancio dei titoli iscritti nell’attivo circolante;
– le modifiche al codice del Terzo settore e alla disciplina dell’impresa sociale;
– le modifiche alle modalità e ai termini per l’effettuazione dell’informativa sulle provvidenze pubbliche;
– la proroga della presentazione della dichiarazione IMU per l’anno 2021 anche per gli enti non commerciali;
– l’incremento della riduzione dei controlli formali delle dichiarazioni precompilate presentate mediante professionisti o CAF;
– la comunicazione al contribuente della conclusione dell’attività istruttoria;
– l’estensione della disciplina dei versamenti e della compensazione con il modello F24;
– le modifiche all’attestazione dei contratti a canone concordato;
– le modifiche alla certificazione delle attività per il credito d’imposta per ricerca, sviluppo e innovazione;
– la segnalazione dell’Agenzia delle Entrate e degli altri creditori pubblici dei debiti accertati, ai fini dell’applicazione del codice della crisi e dell’insolvenza;
– la vendita diretta di immobili privi di rendita catastale nel corso delle procedure di riscossione dei tributi;
– la procedura semplificata per la comunicazione del lavoro agile.
#SEMPLIFICAZIONI #IVA #AGENZIADELLEENTRATE
DL 21.6.2022 N. 73 (C.D. DECRETO “SEMPLIFICAZIONI FISCALI”)
La presente Circolare analizza le principali novità del DL 21.6.2022 n. 73, con il quale sono state emanate misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali, disposizioni finanziarie e interventi sociali (c.d. decreto “Semplificazioni fiscali”).
In particolare, vengono analizzati:
– la proroga del termine per la registrazione degli aiuti di Stato COVID-19 e la presentazione dell’autodichiarazione;
– il differimento a regime del termine di presentazione degli elenchi Intrastat;
– le modifiche alla disciplina del c.d. “esterometro”;
– l’estensione temporale del reverse charge nel settore elettronico ed energetico;
– la proroga della presentazione della dichiarazione IMU per l’anno 2021;
– la proroga della presentazione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno relativa agli anni 2020 e 2021;
– la razionalizzazione delle deduzioni IRAP per lavoro a tempo indeterminato;
– l’estensione alle micro imprese del principio di derivazione rafforzata;
– l’abrogazione della disciplina delle società in perdita sistematica;
– l’attestazione dei contratti a canone concordato;
– l’adeguamento delle aliquote delle addizionali comunali ai nuovi scaglioni IRPEF;
– la certificazione delle attività per il credito d’imposta per ricerca, sviluppo e innovazione;
– la riduzione della soglia per il monitoraggio fiscale “esterno”;
– il differimento dei termini di approvazione della modulistica dichiarativa;
– la riduzione dei controlli formali delle dichiarazioni precompilate presentate mediante professionisti o CAF;
– le agevolazioni IVA nel settore sanitario;
– la modifica del pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche;
– il differimento del termine di comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA per il secondo trimestre;
– la modifica del termine di registrazione degli atti;
– la modifica del domicilio fiscale stabilito dall’Amministrazione finanziaria;
– l’incremento dell’assegno unico e universale per i nuclei familiari con figli disabili;
– le misure in materia di lavoro degli stranieri.
INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE (ISA)
La presente Circolare riepiloga l’applicazione, in relazione al periodo d’imposta 2021, degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– i soggetti cui sono applicabili gli ISA;
– la presentazione, unitamente al modello REDDITI 2022, dei modelli ISA per la raccolta di dati rilevanti ai fini della valutazione dell’affidabilità fiscale;
– l’acquisizione di ulteriori informazioni contenute nelle banche dati dell’Agenzia delle Entrate che sono rese disponibili nel Cassetto fiscale del contribuente;
– il regime premiale previsto in relazione ai maggiori livelli di affidabilità fiscale conseguiti;
– l’utilizzo del livello di affidabilità fiscale ai fini dei controlli;
– le sanzioni previste in caso di omissione dei modelli ISA o di indicazione inesatta o incompleta dei dati.
#ISA #DICHIRAZIONI #AGENZIADELLEENTRATE
DL 1.3.2022 N. 17 (C.D. DECRETO “ENERGIA”) CONV. L. 27.4.2022 N. 34
La presente Circolare analizza le principali novità contenute nel DL 1.3.2022 n. 17 (c.d. decreto “Energia”), come modificato e integrato in sede di conversione nella L. 27.4.2022 n. 34.
In particolare, vengono analizzati:
– la proroga della rideterminazione del costo fiscale dei terreni e delle partecipazioni non quotate, posseduti all’1.1.2022;
– la proroga della sospensione dei versamenti nel settore dello sport;
– la previsione di una quarta cessione del credito relativo alle detrazioni d’imposta per determinati interventi “edilizi”;
– la proroga, per i soggetti IRES e i titolari di partita IVA, del termine di comunicazione dell’opzione di cessione del credito o di sconto in fattura per le detrazioni “edilizie”;
– le modifiche al superbonus del 110%;
– l’applicazione dell’aliquota IVA del 5% per le somministrazioni di gas metano;
– il credito d’imposta per le imprese energivore;
– il credito d’imposta per le imprese a forte consumo di gas;
– i crediti d’imposta per le imprese operanti nel settore dell’autotrasporto;
– il credito d’imposta per investimenti di efficienza energetica nel Mezzogiorno;
– le modifiche al credito d’imposta per investimenti pubblicitari;
– le modifiche al regime transitorio di deducibilità delle perdite su crediti di banche e assicurazioni.
– le agevolazioni per i contratti di comodato con profughi dall’Ucraina;
– le modifiche alla definizione di “società cooperative edilizie di abitazione”.
#ENERGIA #DECRETO #PROROGA
AUTODICHIARAZIONE PER I MASSIMALI DEGLI AIUTI DI STATO PER L’EMERGENZA COVID
La presente Circolare analizza l’obbligo di presentazione all’Agenzia delle Entrate della autodichiarazione per la verifica del rispetto dei massimali degli aiuti di Stato per l’emergenza COVID.
In particolare, vengono analizzati:
– le misure di aiuto che rientrano nell’obbligo in esame;
– i soggetti tenuti alla presentazione dell’autodichiarazione;
– le modalità di presentazione dell’autodichiarazione;
– i termini di presentazione dell’autodichiarazione.
#COVID #AIUTIDISTATO #AUTODICHIARAZIONE