L’incentivo Smart Money ha l’obiettivo di facilitare l’incontro tra startup innovative e la rete degli incubatori e degli altri soggetti abilitati per rafforzare la presenza delle startup in Italia e supportare le potenzialità delle imprese innovative in difficoltà nell’affrontare l’emergenza epidemiologica da COV1D-19.
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Circolare per la clientela n.58/2020 – Contributi a fondo perduto dei DL “Ristori”, “Ristori-bis” e “Ristori-ter”
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti interessati dalle agevolazioni;
– la determinazione e la misura del contributo;
– la presentazione all’Agenzia delle Entrate dell’apposita istanza per accedere ai contributi, i cui termini sono stabiliti dal 20.11.2020 al 15.1.2021;
– le modalità di erogazione del contributo;
– i controlli e le sanzioni.
Circolare per la clientela n.57/2020 – Contributo a fondo perduto per gli operatori economici nei centri storici turistici
La presente Circolare analizza lo specifico contributo a fondo perduto previsto per gli esercenti attività economiche e commerciali nei centri storici dei Comuni turistici a seguito dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, di cui all’art. 59 del DL 14.8.2020 n. 104 (c.d. decreto “Agosto”), conv. L. 13.10.2020 n. 126, alla luce del provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate 12.11.2020 n. 352471.
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti interessati dall’agevolazione;
– la determinazione e la misura del contributo;
– la presentazione all’Agenzia delle Entrate dell’apposita istanza per accedere al contributo, i cui termini sono stabiliti dal 18.11.2020 al 14.1.2021;
– il divieto di cumulo con il contributo a fondo perduto per la filiera della ristorazione, di cui all’art. 58 del DL 104/2020, le cui domande devono essere presentate entro il 28.11.2020;
– le modalità di erogazione del contributo;
– i controlli e le sanzioni.
Bonus PC e internet: invio delle domande dal 9 novembre
Ai blocchi di partenza il bonus per PC e internet. Le famiglie, con ISEE fino a 20.000 euro, possono beneficiare dal 9 novembre del voucher fino a 500 euro per ottenere uno sconto sul prezzo dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga, per un periodo di almeno 12 mesi, nonché per la fornitura di tablet o personal computer. L’obiettivo della misura, messa in campo dal Governo, è sostenere le famiglie a basso reddito che vogliono migliorare la loro connessione o acquistare dispositivi elettronici necessari per lo svolgimento della didattica a distanza e dello smart working, specialmente durante il lockdown causato dall’epidemia di Coronavirus. Come si presenta la domanda?
Requisiti
Registrazione degli operatori e delle relative offerte commerciali
Come richiedere il bonus
Controlli e cause di revoca
Bando “Digital transformation” dal 15.12
Domanda – Dal 15.12.2020 (ore 12) la piattaforma dedicata di Invitalia potrà ricevere le domande per il bando “Digital transformation”.
Agevolazione – Le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%, articolata come segue:
-
- 10% sotto forma di contributo;
- 40% come finanziamento agevolato.
Progetti – Le agevolazioni sono dirette a sostenere la realizzazione di progetti di trasformazione tecnologica e digitale per un importo di spesa almeno pari a € 50.000 e non superiore a € 500.000.
Requisiti – Sono richiesti almeno 2 bilanci approvati e ricavi per minimo € 100.000; le imprese devono operare in via prevalente nel settore manifatturiero e turistico e dei servizi connessi.
Termini – Le domande sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. Le domande presentate nello stesso giorno sono considerate come pervenute nello stesso istante, indipendentemente dall’ora e dal minuto di presentazione.
Il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato è una banca dati digitalizzata che consente di verificare quali agevolazioni, nella forma di aiuti di Stato, sono stati concessi ad un’impresa nel rispetto della normativa europea.
Consultare il Registro nazionale degli aiuti di Stato prima di presentare una nuova istanza per ottenere un beneficio erogato da un ente pubblico, costituisce per l’impresa e per il consulente un passo preliminare di fondamentale importanza, in particolare durante questo periodo di emergenza sanitaria in cui nuove agevolazioni e più moderni aiuti si mescolano a quelli già noti, con bandi che impongono condizioni restrittive, come il divieto di cumulo o di superamento di una certa soglia o il generale divieto del superamento del massimale di aiuto concedibile fissato dall’Unione europea.
Vediamo allora a cosa serve il Registro e soprattutto come fare per visualizzare e scaricare le informazioni in esso contenute.
Bando Sport e periferie 2020: proroga al 30 ottobre dei termini di scadenza
Prorogato alle ore 10.00 del 30 ottobre 2020 la presentazione della domanda di partecipazione al bando “Sport e Periferie 2020” che dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica dedicata, provvedendo, previa registrazione, a compilare tutti i campi previsti. Non sarà possibile presentare la domanda oltre il suddetto termine.
Ambito Soggettivo
Modalità di presentazione delle domande
Internazionalizzazione: finanziamenti con il 50% a fondo perduto
Le imprese che richiedono un finanziamento per accedere e competere sui mercati internazionali possono ottenere la metà della somma richiesta a fondo perduto, ossia senza obbligo di restituzione. La nuova agevolazione è stata resa possibile dal via libera ottenuto di recente dalla Commissione Europea che estende temporalmente questo vantaggio fino alla fine del 2020, con un limite di 800 mila euro complessivi di componente di aiuto.
Finanziamenti a sostegno dell’Internazionalizzazione
Finanziamenti a tasso zero per le quote rosa in agricoltura
La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 26.08.2020 del decreto Mipaaf 9.07.2020, ha dato il via definitivo all’attuazione dell’art. 1, c. 504 della legge di Bilancio 2020, in materia di supporto alle iniziative imprenditoriali intraprese dalle imprese agricole femminili. Il supporto consiste nella possibilità di ottenere mutui agevolati a tasso zero con durata da 5 anni a 15 anni e possibilità di preammortamento. L’importo massimo finanziabile è pari a 300.000,00 Euro, nel limite del 95% delle spese ammissibili all’agevolazione, percentuale che rispetta la normativa comunitaria in termini di ESL (equivalente sovvenzione lordo).
L’agevolazione stabilisce che l’impresa beneficiaria intervenga con risorse proprie per garantire la copertura finanziaria del programma di investimento; è previsto infatti l’obbligo di apportare un contributo finanziario, attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno pari almeno al 20% delle spese ammissibili complessive. Infine, il mutuo agevolato deve essere assistito da garanzie reali o personali per un importo pari al 120% del finanziato, maggiorazione del 20% che copre le spese accessorie. Le richieste dovranno avvenire tramite Ismea, che disporrà anche le relative istruzioni.
Il finanziamento può essere richiesto dalle micro e piccole medie imprese che svolgono esclusivamente l’attività agricola di cui all’art. 2135 C.C. e che alla data di presentazione della richiesta presentano i requisiti necessari, tra cui:
– regolare costituzione e corretta iscrizione al Registro delle Imprese;
– possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale (Iap) o di coltivatore diretto come risultante dall’iscrizione nella gestione previdenziale agricola;
– per le imprese costituite sotto forma di società: la maggioranza delle teste e delle quote devono essere in possesso di soci di sesso femminile; l’amministrazione deve fare capo a donne in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o coltivatore diretto;
– la sede operativa deve obbligatoriamente essere nel territorio nazionale.
Dal punto di vista degli investimenti, questi devono essere finalizzati a:
– migliorare il rendimento e la sostenibilità globale dell’azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o un miglioramento o anche una riconversione della produzione e delle correlate attività agricole connesse;
– migliorare le condizioni agronomiche e ambientali, di igiene e di benessere degli animali, purché non si tratti di meri investimenti realizzati per conformarsi alle norme dell’Unione Europea;
– realizzare e migliorare le infrastrutture connesse allo sviluppo, adeguamento e modernizzazione dell’agricoltura.
Per contro, l’agevolazione non può essere richiesta per gli investimenti finalizzati alla costruzione di impianti per la produzione di biocarburanti e per la produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili. Gli interventi agevolabili dovranno essere portati a termine entro 24 mesi dalla richiesta del finanziamento.
Contributo a fondo perduto – Circolare per la clientela n.35/2020
La presente Circolare analizza la disciplina del contributo a fondo perduto previsto dall’art. 25 del DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. “Rilancio”) a seguito dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, alla luce del relativo provvedimento attuativo e dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate.
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti beneficiari del contributo;
– le condizioni per avere diritto al contributo;
– la misura del contributo spettante;
– la procedura per accedere al contributo, mediante la presentazione di un’apposita istanza all’Agenzia delle Entrate;
– le modalità di erogazione del contributo;
– le sanzioni applicabili in caso di indebita percezione del contributo.