QUESITO |
In conseguenza delle nuove cause ostative all’accesso del regime forfettario, si chiede come comportarsi per la verifica del superamento della soglia del reddito di lavoro dipendente, considerato che l’emissione della Certificazione Unica è in scadenza il 7.03.2020. |
RISPOSTA |
Il quesito riguarda un tema di assoluta centralità che necessita di un intervento chiarificatore. Sulla specifica questione, infatti, il 17.01.2020 il Governo, durante un question time, ha precisato l’esigenza di venire incontro a tutti quei contribuenti che non sono certi di avere oltrepassato i 30.000 euro di redditi da lavoro dipendente, e che potranno verificare tale condizione soltanto al ricevimento della loro Certificazione Unica nel mese di marzo 2020. In tal senso si è accennato alla possibilità di accettare, quale verifica del limite dei 30.000 euro, anche la somma dei cedolini o buste paga ricevuti nel 2019, indipendentemente dal fatto che, successivamente, dovesse risultare un dato diverso. Ciò premesso, attualmente manca una precisazione ufficiale (Videoforum 2020 Italia Oggi). |
LEGGE DI BILANCIO 2020 – Circolare per la clientela n.01/2020
La presente Circolare riepiloga le principali novità in materia fiscale, di agevolazioni, di lavoro e previdenza, contenute nella L. 27.12.2019 n. 160 (legge di bilancio 2020).
LEGGE DI BILANCIO 2020 – Circolare per la clientela n.59/2019
La presente Circolare analizza le principali novità contenute nel DL 26.10.2019 n. 124 (c.d. “decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020”), convertito nella L. 19.12.2019 n. 157.
In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti:
– il versamento delle ritenute fiscali e dei contributi nell’ambito dei contratti di appalto o di prestazione di opere e servizi;
– il contrasto alle indebite compensazioni nel modello F24;
– la proroga della compensazione dei crediti commerciali verso Pubbliche Amministrazioni con somme iscritte a ruolo;
– la tassazione dei dividendi percepiti da società semplici;
– la misura degli acconti dovuti;
– le nuove scadenze, dal 2021, per la consegna e trasmissione telematica delle certificazioni del sostituto d’imposta, per le comunicazioni dei dati per la precompilazione delle dichiarazioni e per i modelli 730;
– il regime IVA delle prestazioni didattiche;
– la fatturazione elettronica;
– la “lotteria degli scontrini”;
– il contrasto alle frodi in materia di accise;
– i limiti all’utilizzo dei contanti;
– le violazioni tributarie penalmente rilevanti.
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Circolare di studio n.25/2019
La presente Circolare analizza i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate a seguito delle modifiche al regime fiscale forfetario di cui all’art. 1 co. 54 – 89 della L. 23.12.2014 n. 190, apportate dalla L. 30.12.2018 n. 145 (legge di bilancio 2019).
In particolare, vengono analizzati i chiarimenti riguardanti:
– la determinazione del limite di ricavi e compensi;
– le cause di esclusione collegate a regimi speciali IVA o di determinazione forfetaria del reddito;
– le cause di esclusione riguardanti il possesso di partecipazioni in società di persone o srl;
– le cause di esclusione connesse all’attività svolta in favore dell’attuale o precedente datore di lavoro.
Circolare di studio n.23/2019
La presente Circolare analizza le novità in materia fiscale contenute nel DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. “decreto crescita”).
In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti:
– la reintroduzione dei super-ammortamenti;
– la riforma della disciplina della c.d. “mini-IRES”;
– l’aumento della percentuale di deducibilità dell’IMU;
– l’applicazione delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati da parte dei contribuenti in regime forfetario;
– l’estensione della “rottamazione” alle entrate regionali e degli enti locali;
– la semplificazione della disciplina del Patent box;
– il regime fiscale degli “impatriati” e dei ricercatori e docenti che trasferiscono la residenza in Italia;
– la fatturazione elettronica per gli scambi con San Marino;
– le vendite a distanza facilitate da un’interfaccia elettronica;
– il trattamento fiscale di strumenti finanziari convertibili;
– le agevolazioni fiscali per le operazioni di valorizzazione edilizia.
Circolare di studio n.10/2019
La presente Circolare analizza le principali novità contenute nel DL 14.12.2018 n. 135 (c.d. “decreto semplificazioni”), come modificato in sede di conversione nella L. 11.2.2019 n. 12.
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– la rottamazione dei ruoli e il “saldo e stralcio”;
– il divieto di fatturazione elettronica per tutte le prestazioni sanitarie effettuate nei confronti di persone fisiche;
– la nuova disciplina per le cessioni di telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC o laptop, ove effettuate per il tramite di un’interfaccia elettronica;
– il ripristino della riduzione alla metà dell’aliquota IRES per alcune categorie di soggetti operanti nel settore no profit;
– l’accesso al regime forfetario da parte dei soggetti che hanno svolto il periodo di pratica professionale;
– i termini per il deposito dell’atto costitutivo di società di capitali;
– l’atto di scioglimento e messa in liquidazione delle società a responsabilità limitata semplificata;
– l’abolizione della tenuta del Libro unico del lavoro in modalità telematica presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali;
– le modifiche alla disciplina relativa all’obbligo di richiesta del certificato di agibilità dei lavoratori dello spettacolo da parte delle imprese operanti nello stesso settore;
– l’abolizione del SISTRI.
Circolare di studio n.8/2019
La presente Circolare analizza la disciplina relativa all’agevolazione contributiva prevista per gli imprenditori individuali (artigiani e commercianti) che applicano il regime agevolato forfetario previsto dalla L. 23.12.2014 n. 190 (legge di stabilità 2015), come modificato dalla L. 30.12.2018 n. 145 (legge di bilancio 2019) e dal DL 14.12.2018 n. 135 convertito (c.d. “decreto semplificazioni”).
In particolare, vengono analizzati gli aspetti riguardanti:
– i requisiti che devono essere posseduti per utilizzare il regime agevolato;
– il contenuto dell’agevolazione contributiva;
– le modalità di presentazione della domanda all’INPS;
– il termine di presentazione della domanda da parte dei soggetti che aderiscono per la prima volta all’agevolazione contributiva, che, per avere effetto nel 2019, deve avvenire, a pena di decadenza, entro il 28.2.2019.