La presente Circolare esamina le novità in materia di IRPEF e IRES contenute nel DLgs. 13.12.2024 n. 192, emanato in attuazione della delega per la riforma fiscale di cui alla L. 9.8.2023 n. 111.
In particolare, vengono analizzati:
– le novità in materia di redditi dei terreni;
– le novità in materia di redditi di lavoro dipendente;
– le novità in materia di redditi di lavoro autonomo;
– il regime di neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione e riorganizzazione di attività professionali;
– i nuovi coefficienti per la determinazione dei ricavi minimi e del reddito minimo per le società non operative;
– le modifiche al regime di riporto delle perdite;
– le novità in materia di riporto delle perdite infragruppo, nelle fusioni e nelle scissioni;
– l’affrancamento straordinario delle riserve;
– il riallineamento dei valori contabili e fiscali;
– la rilevanza fiscale delle differenze su cambi;
– le novità in materia di conferimento e scambi di partecipazioni;
– le modifiche alla disciplina della liquidazione;
– le novità in materia di Tonnage tax;
– le novità in materia di redditi diversi.#TERRENI #LAVORODIPENDENTE #LAVOROAUTONOMO #AGGREGAZIONE #PERDITE #FUSIONI #SCISSIONI #RISERVE #DIFFERENZESUCAMBI #PARTECIPAZIONI #LIQUIDAZIONE #TONNAGETAX #REDDITI Read more
LEGGE DI BILANCIO 2025 (L. 30.12.2024 N. 207)
La presente Circolare riepiloga le principali novità in materia fiscale, di agevolazioni, di lavoro e previdenza, contenute nella legge di bilancio 2025 (L. 30.12.2024 n. 207), in vigore dall’1.1.2025
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CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE E REGIME DEL RAVVEDIMENTO
La presente Circolare analizza le novità relative al concordato preventivo biennale (CPB) e al regime del ravvedimento per le annualità 2018-2022, inserite in sede di conversione in legge del DL 19.10.2024 n. 155 (c.d. “DL fiscale” collegato alla legge di bilancio 2025), che comprendono anche le disposizioni che erano contenute nel DL 14.11.2024 n. 167 (il quale viene espressamente abrogato, con salvezza dei relativi effetti).
In particolare, vengono esaminati gli aspetti riguardanti:
– la riapertura al 12.12.2024 del termine per aderire al concordato preventivo biennale, che conferma quanto già previsto dal DL 167/2024;
– la possibilità di accedere al regime del ravvedimento per le annualità 2018-2022, collegato all’adesione al concordato preventivo biennale;
– le modifiche alla causa di esclusione/cessazione dal concordato preventivo biennale in caso di variazione della compagine sociale di società o associazioni di cui all’art. 5 del TUIR;
– le modalità di versamento delle imposte sostitutive dovute per l’adesione al regime del ravvedimento, in caso di società e associazioni in regime di trasparenza fiscale di cui agli artt. 5, 115 e 116 del TUIR.#CONCORDATOPREVENTIVOBIENNALE #REGIME #RAVVEDIMENTO #RIAPERTURA #ADESIONE #MODIFICHE #CAUSE #ESCLUSIONE #CESSAZIONE #MODALITAì #VERSAMENTO #IMPOSTESOSTITUVE Read more
PROROGA DEL TERMINE DI VERSAMENTO DEL SECONDO ACCONTO IRPEF E RELATIVE IMPOSTE SOSTITUTIVE
La presente Circolare esamina la proroga al 16.1.2025 del termine di versamento del secondo acconto delle imposte in relazione alle persone fisiche titolari di partita IVA con ricavi o compensi 2023 fino a 170.000,00 euro, disposta in sede di conversione del DL 19.10.2024 n. 155.
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti interessati dalla proroga;
– le imposte rientranti nella proroga;
– le modalità di computo del limite di 170.000,00 euro;
– la possibilità di rateizzare il versamento in 5 rate mensili.#SECONDOACCONTO #VERSAMENTO #PERSONEFISICHE #TITOLARIPARTITAIVA #RICAVI #COMPENSI #PROROGA #IMPOSTE #RATE Read more
IL REGIME FISCALE DEGLI OMAGGI
La presente Circolare analizza la disciplina fiscale degli oneri sostenuti per omaggi, ai fini:
– delle imposte sui redditi;
– dell’IRAP;
– dell’IVA.#DISCIPLINAFISCALE #ONERI #OMAGGI #IMPOSTE #IRAP #IVA Read more
CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE
La presente Circolare analizza:
– la riapertura al 12.12.2024 del termine per aderire al concordato preventivo biennale, disposta dall’art. 1 del DL 14.11.2024 n. 167;
– le modalità per comunicare l’opzione per il regime del ravvedimento collegato al concordato preventivo biennale, disciplinato dall’art. 2-quater del DL 113/2024, stabilite con il provv. Agenzia delle Entrate 4.11.2024 n. 403886#RIAPERTURA #TERMINE #CONCORDATOPREVENTIVOBIENNALE #MODALITA’ #COMUNICAZIONE #OPZIONE #REGIME #RAVVEDIMENTO
CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE
La presente Circolare analizzata le ulteriori novità in materia di concordato preventivo biennale introdotte in sede di conversione del DL 9.8.2024 n. 113 (c.d. “Omnibus”) nella L. 7.10.2024 n. 143, costituite:
– dalla riduzione delle soglie oltre le quali si applicano le sanzioni accessorie di cui all’art. 21 del DLgs. 472/97, in caso di mancato accesso o decadenza dal concordato preventivo biennale;
– dal nuovo regime di ravvedimento, che consente di sanare le violazioni commesse nelle annualità 2018-2022 dietro pagamento di un’imposta sostitutiva; la misura è riservata ai soggetti ISA che aderiscono al concordato preventivo biennale entro il 31.10.2024.
Vengono inoltre analizzati gli ulteriori chiarimenti in materia di concordato preventivo biennale contenuti nelle risposte dell’Agenzia delle Entrate ad alcune FAQ.#NOVITA’ #CONCORDATOPREVENTIVOBIENNALE #RIDUZIONE #SOGLIE #SAZIONI #RAVVEDIEMNTO #VIOLAZIONE #IMPOSTASOSTITUTIVA #SOGGETTIISA #CHIARIMENTI
CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE
La presente Circolare riepiloga i principali chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate in relazione alla disciplina del nuovo concordato preventivo biennale, contenuti nella circ. 17.9.2024 n. 18 e nella ris. 19.9.2024 n. 48.
In particolare, vengono analizzati i chiarimenti riguardanti:
– il termine di adesione al concordato;
– la situazione debitoria pregressa;
– la causa di esclusione relativa al compimento di operazioni straordinarie;
– la verifica di una causa di esclusione dagli ISA;
– il superamento del limite di ricavi e compensi per il regime forfetario;
– l’applicazione e il versamento della maggiorazione degli acconti 2024 calcolati con il metodo storico;
– l’applicazione e il versamento dell’imposta sostitutiva sul maggior reddito concordato.#CONCORDATOPREVENTIVOBIENNALE #TERMINE #ADESIONE #SITUAZIONEDEBITORIA #CAUSADIESCLUSIONE #OPERAZIONESTRAORDINARIE #SUPERAMENTO #LIMITE #RICAVI #COMPENSI #REGIMEFORFETARIO #APPLICAZIONE #VERSAMENTO #IMPOSTASOSTITUTIVA #MAGGIOREREDDITOCONCORDATO Read more
CONTRIBUENTI CHE SVOLGONO ATTIVITÀ PER LE QUALI SONO STATI APPROVATI GLI INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE (ISA)
La presente Circolare analizza la proroga dei termini prevista dall’art. 37 del DLgs. 12.2.2024 n. 13 per effettuare i versamenti:
– risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA;
– che scadono il 30.6.2024;
– in relazione ai contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario (di cui alla L. 190/2014) o di vantaggio (di cui all’art. 27 co. 1 del DL 98/2011).
In particolare, vengono analizzati:
– i soggetti che possono beneficiare della proroga;
– i versamenti che possono rientrare nella proroga;
– gli effetti della proroga in caso di opzione per la rateizzazione dei versamenti.#PROROGA #TERMINI #VERSAMENTI #ISA #REGIMEFORFETARIO #REGIMEDIVANTAGGIO #EFFETTI #RATEIZZAZIONE
DL 29.3.2024 N. 39 (C.D. “DL AGEVOLAZIONI FISCALI”) CONV. L. 23.5.2024 N. 67
La presente Circolare esamina le novità introdotte dal DL 29.3.2024 n. 39 in materia di crediti d’imposta per interventi “edilizi”, alla luce delle modifiche apportate in sede di conversione nella L. 23.5.2024 n. 67.
In particolare, vengono analizzati:
– l’estensione del “blocco” delle opzioni per la cessione del credito relativo alla detrazione spettante o per il c.d. “sconto sul corrispettivo”;
– la preclusione della “remissione in bonis” in relazione alle comunicazioni di opzione per cessione o sconto per interventi “edilizi”;
– l’introduzione del divieto di cessione delle “rate residue”;
– la previsione della ripartizione della detrazione in 10 rate per le spese sostenute dal 2024 relative a superbonus, sismabonus e “bonus barriere 75%”;
– le limitazioni dall’1.1.2025 all’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta per bonus “edilizi” per banche, intermediari finanziari e assicurazioni;
– il divieto di compensazione dei crediti d’imposta per bonus “edilizi” in presenza di ruoli scaduti superiori a 10.000,00 euro;
– la riduzione dal 2028 dell’aliquota della detrazione per gli interventi di recupero edilizio;
– l’introduzione dell’obbligo di comunicare l’ammontare delle spese sostenute nel 2024 e nel 2025 relative agli interventi di riduzione del rischio sismico o di riqualificazione energetica agevolati con il superbonus;
– l’attività di vigilanza e controllo dei Comuni sugli interventi “edilizi”.#CREDITODIIMPOSTA #INTERVENTIEDILIZI #ESTENSIONE #BLOCCO #PRECLUSIONE #REMISSIONEINBONIS #CESSIONE #SCONTO #DIVIETODICESSIONE #RATERESIDUE #SUPERBONUS #SISMABONUS #BONUSBARRIERE75% #BONUSEDILIZI #RIDUZIONE #ALIQUOTA #OBBLIGO #SPESE #RISCHIOSISMICO #RIQUALIFICAZIONEENERGETICA #VIGILANZA