La presente Circolare analizza la disciplina fiscale degli oneri sostenuti per omaggi, ai fini:
– delle imposte sui redditi;
– dell’IRAP;
– dell’IVA.#DISCIPLINAFISCALE #ONERI #OMAGGI #IMPOSTE #IRAP #IVA Read more
ADEMPIMENTI TRIBUTARI
La presente Circolare esamina le novità contenute nel DLgs. 8.1.2024 n. 1 in materia di razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari (c.d. DLgs. “Adempimenti”), emanato in attuazione della delega per la riforma fiscale di cui alla L. 9.8.2023 n. 111.
In particolare, vengono analizzati:
– l’anticipazione dei termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP;
– l’estensione del modello 730 a tutte le persone fisiche non titolari di partita IVA;
– l’estensione della dichiarazione dei redditi precompilata anche ai soggetti titolari di partita IVA;
– la riorganizzazione degli ISA, la semplificazione dei dati contenuti nei relativi modelli e l’anticipazione della messa a disposizione del software di compilazione;
– l’incremento dei limiti per l’esonero dal visto di conformità per la compensazione o il rimborso dei crediti, nell’ambito del regime premiale ISA;
– le modifiche alla disciplina per il versamento rateale delle imposte;
– le modifiche alla disciplina relativa ai versamenti periodici dell’IVA e delle ritenute;
– la semestralizzazione dei termini di invio delle spese sanitarie al Sistema tessera sanitaria;
– la semplificazione dei modelli dichiarativi;
– l’esclusione della decadenza per mancata indicazione in dichiarazione dei crediti d’imposta di natura agevolativa;
– l’eliminazione della Certificazione Unica per i soggetti in regime forfetario e di vantaggio;
– la semplificazione del modello 770;
– la sospensione dell’invio degli avvisi bonari e delle lettere di compliance;
– la procedura di cessazione dell’incarico di depositario delle scritture contabili;
– l’invio telematico dei corrispettivi mediante soluzioni software;
– il modello unico di delega per l’accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate;
– il rafforzamento dei servizi digitali dell’Agenzia delle Entrate.
#IRES #IRAP #IVA #ISA #FORFETARI
C.D. “COLLEGATO” AL DDL. DI BILANCIO 2024 O DECRETO “ANTICIPI”
La presente Circolare esamina le principali novità apportate in sede di conversione del DL 18.10.2023 n. 145 (c.d. “collegato” al Ddl. di bilancio 2024 o decreto “Anticipi”) nella L. 15.12.2023 n. 191.
In particolare, vengono analizzati:
– la nuova modalità di determinazione del fringe benefit per i prestiti ai dipendenti;
– la proroga del termine per il versamento delle rate per la “rottamazione dei ruoli”;
– il differimento dei versamenti e degli adempimenti per i soggetti ubicati nei Comuni toscani alluvionati di novembre;
– il potenziamento degli investimenti in PIR;
– l’ulteriore proroga dei termini per il riversamento del credito d’imposta per ricerca e sviluppo indebitamente compensato;
– la soppressione dell’obbligo per i sostituti d’imposta di trasmettere telematicamente i modelli 730-1;
– l’abrogazione dell’obbligo di invio dei corrispettivi telematici al Sistema Tessera sanitaria;
– la proroga del regime transitorio per le ONLUS per l’accesso al 5 per mille;
– la proroga del termine per l’adeguamento statutario degli enti sportivi alla riforma dello sport;
– l’applicazione dell’IVA al 10% per gli integratori alimentari;
– l’estensione agli esperti contabili del deposito dei bilanci e di iscrizioni di atti nel Registro imprese;
– la proroga dello “smart working” per i genitori lavoratori con figli “under 14”.#PRINCIPALINOVITA’ #FRINGEBENEFIT #ROTTAMAZIONEDEIRUOLI #VERSAMENTI #RATE #PIR #CREDITOIMPOSTA #730 #ONLUS #CORRISPETTIVI #IVA #SMARTWORKING Read more
DECRETO LEGGE N. 34/2023 “BOLLETTE” – PRINCIPALI NOVITA’ APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE NELLA L. 26.5.2023 n. 56
La presente Circolare analizza le principali novità apportate in sede di conversione del DL 30.3.2023 n. 34 (c.d. decreto “bollette”) nella L. 26.5.2023 n. 56.
In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti:
– la definizione delle liti pendenti;
– la possibilità per gli enti territoriali di deliberare l’accesso alla rottamazione dei carichi riscossi in proprio o mediante concessionario locale oppure di deliberare la rottamazione delle ingiunzioni fiscali del valore sino a 1.000,00 euro;
– la cumulabilità delle agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico con contributi regionali;
– l’introduzione di un credito d’imposta per le start up innovative dei settori ambiente, energia e sanità;
– l’incremento dei contributi a fondo perduto per l’aumento dei costi dell’energia nel settore sportivo;
– la detrazione dell’IVA in caso di payback dei dispositivi medici#DECRETO #BOLLETTE #IVA
OMAGGI: IL REGIME FISCALE
La presente Circolare analizza la disciplina fiscale degli oneri sostenuti per omaggi, ai fini:
– delle imposte sui redditi;
– dell’IRAP;
– dell’IVA.#OMAGGI #DEDUCIBILITA’ #DETRAIBILITA’
1 Premessa Omaggi
La concessione di omaggi da parte delle imprese e degli esercenti arti e professioni rappresenta un fatto usuale, in special modo in occasione di festività e ricorrenze.
Di seguito si riepilogano i principali aspetti del regime fiscale di tali cessioni nell’ambito delle imposte sui redditi, dell’IRAP e dell’IVA.
2 Imposte sui redditi e IRAP
Gli oneri sostenuti per la distribuzione di omaggi possono assumere diversa natura reddituale a seconda che il bene venga ceduto:
- ai clienti;
- ai dipendenti e ai soggetti fiscalmente assimilati (es. collaboratori coordinati e continuativi).
2.1 Omaggi ai clienti
In linea generale, gli oneri sostenuti per omaggi distribuiti ai clienti sono deducibili:
- interamente, se il valore unitario dei beni in omaggio destinati ad uno stesso soggetto non supera i 50,00 euro;
- nell’esercizio di sostenimento della spesa nel rispetto dei limiti percentuali previsti dall’art. 108 co. 2 del TUIR, se il valore unitario dell’omaggio supera i 50,00 euro ovvero vengono dati in omaggio prestazioni di servizi o titoli rappresentativi delle stesse (es. tessere per entrare al cinema, carnet per centro benessere), in quanto rientrano tra le c.d. “spese di rappresentanza”.
Queste ultime sono deducibili in misura pari:
- all’1,5% dei ricavi e altri proventi fino a 10 milioni di euro;
- allo 0,6% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 10 milioni di euro e fino a 50 milioni di euro;
- allo 0,4% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 50 milioni di euro.
Tanto premesso, al fine di determinare il “valore unitario” dell’omaggio consegnato, occorre fare riferimento:
- al regalo nel suo complesso (es. cesto natalizio), e non ai singoli beni che lo compongono;
- al valore di mercato del bene.
Beni autoprodotti
Per i beni autoprodotti dall’impresa (beni alla cui ideazione, produzione e commercializzazione è diretta l’attività d’impresa che vengono prodotti dalla società o che sono commissionati a lavoranti esterni e acquistati dall’impresa per la successiva rivendita):
- al fine di individuare le spese di rappresentanza da sottoporre al regime di deducibilità limitata, rileva il valore di mercato dell’omaggio;
- una volta qualificata la spesa come di rappresentanza (se, quindi, il valore di mercato risulta superiore a 50,00 euro), ai fini del calcolo del limite di deducibilità concorre invece, per intero, il costo di produzione effettivamente sostenuto dall’impresa, indipendentemente dal fatto che lo stesso sia inferiore o meno a 50,00 euro.
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DECRETO LEGGE 18.11.2022 N. 176 (C.D. DECRETO “AIUTI-QUATER”)
La presente Circolare analizza le principali novità del DECRETO LEGGE 18.11.2022 n. 176 (c.d. decreto “Aiuti-quater”), contenente ulteriori misure urgenti in materia di sostegni contro l’aumento dei costi energetici, di altri sostegni alle imprese e di agevolazioni fiscali.
In particolare, vengono analizzati:
– le modifiche al c.d. “superbonus del 110%”;
– la proroga per il mese di dicembre 2022 dei crediti d’imposta alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale;
– la proroga del termine per l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale relativi al terzo trimestre 2022 e ai mesi di ottobre e novembre 2022;
– la possibilità per le imprese di rateizzare le bollette di energia elettrica e gas, con la previsione di apposite garanzie della SACE;
– la proroga della riduzione delle accise e dell’IVA sui carburanti;
– l’ulteriore incremento per il 2022 del limite di non imponibilità dei fringe benefit;
– l’applicazione dell’esenzione della seconda rata 2022 dell’IMU dovuta per gli immobili utilizzati nel settore dello spettacolo;
– la proroga dell’effettuazione dei versamenti sospesi nel settore dello sport;
– il credito d’imposta per l’adeguamento nel 2023 degli strumenti per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi;
– la concessione di contributi alle attività di trasporto di persone e di merci, agli enti che gestiscono impianti sportivi e piscine e agli enti che prestano servizi in favore di anziani;
– l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande di contributi a favore di soggetti colpiti da eventi calamitosi.
#DECRETO #AIUTI #QUARTER
Premessa decreto “aiuti-quarter”
Con il DECRETO LEGGE 18.11.2022 n. 176, pubblicato sulla G.U. 18.11.2022 n. 270, sono state emanate ulteriori misure urgenti in materia di sostegni contro l’aumento dei costi energetici, di altri sostegni alle imprese e di agevolazioni fiscali (c.d. decreto “Aiuti-quater”).
Il DL 176/2022 è entrato in vigore il 19.11.2022, giorno successivo alla sua pubblicazione.
Di seguito vengono analizzate le principali novità contenute nel DL 176/2022.
Il DL 176/2022 è in corso di conversione in legge e le relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche ed integrazioni.
Modifiche al c.d. “superbonus del 110%”
L’art. 9 del DL 176/2022 modifica la disciplina del c.d. “superbonus del 110%”, di cui all’art. 119 del DL 34/2020. Tra le principali novità si evidenzia:
- la riduzione al 90% della misura della detrazione per gli interventi in condomini ed edifici con più unità immobiliari distintamente accatastate già a decorrere dal 2023, fatta eccezione per gli interventi con CILA presentata entro il 25.11.2022 e delibera condominiale adottata entro il 24.11.2022;
- il prolungamento al 31.3.2023 del termine entro cui è possibile sostenere le spese per gli interventi sulle c.d. “villette” fruendo dell’aliquota al 110%, se al 30.9.2022 i lavori sono stati eseguiti per almeno il 30%;
- l’estensione del superbonus agli interventi iniziati dall’1.1.2023 sulle c.d. “villette” con aliquota del 90%, a determinate condizioni;
- la possibilità di rateizzare il credito derivante da sconto in fattura/cessione del credito in 10 quote annuali di pari importo (anziché 5 o 4), per i crediti derivanti da opzioni comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31.10.2022.
Continua…
DECRETO LEGGE 23.9.2022 N. 144 (C.D. DECRETO “AIUTI-TER”)
La presente Circolare analizza le principali novità apportate in sede di conversione del DECRETO LEGGE 23.9.2022 n. 144 (c.d. decreto “Aiuti-ter”) nella L. 17.11.2022 n. 175.
In particolare, vengono analizzate:
– le proroghe dei termini per regolarizzare i crediti d’imposta per ricerca e sviluppo indebitamente compensati;
– l’estensione della certificazione della qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo;
– la proroga della riduzione delle accise e dell’IVA sui carburanti;
– la modifica dei contributi a sostegno degli enti non commerciali a fronte dei maggiori oneri sostenuti per l’energia elettrica e il gas;
– le modifiche all’indennità una tantum di 150,00 euro per i lavoratori dipendenti a tempo determinato;
– le modifiche in materia di garanzie sui mutui per l’acquisto della casa di abitazione.
#DECRETO #AIUTI #TER
Premessa decreto legge aiuti-ter
Con il DECRETO LEGGE 23.9.2022 n. 144, pubblicato sulla G.U. 23.9.2022 n. 223 ed entrato in vigore il 24.9.2022, sono state emanate ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese e politiche sociali (c.d. decreto “Aiuti-ter”).
Il DL 23.9.2022 n. 144 è stato convertito nella L. 17.11.2022 n. 175, pubblicata sulla G.U. 17.11.2022 n. 269 ed entrata in vigore il 18.11.2022, prevedendo alcune novità rispetto al testo originario.
Di seguito vengono analizzate le principali novità apportate in sede di conversione in legge del DL 144/2022.
Regolarizzazione dei crediti d’imposta per ricerca e sviluppo indebitamente compensati – PROROGA DEI TERMINI
Per effetto delle modifiche apportate all’art. 38 del DL 144/2022 in sede di conversione in legge, sono stati rinviati i termini per:
- presentare la domanda per accedere alla procedura di riversamento del credito d’imposta per ricerca e sviluppo, introdotta dall’art. 5 co. 7-12 del DL 21.10.2021 n. 146, conv. L. 12.2021 n. 215, il quale ha previsto la possibilità di definire le violazioni riconducibili all’indebita compensazione di crediti d’imposta per ricerca e sviluppo disciplinati dall’art. 3 del DL 145/2013;
- riversare i suddetti crediti indebitamente compensati.
A seguito del riversamento del credito indebitamente compensato, il contribuente ottiene lo stralcio delle sanzioni amministrative, degli interessi e la non punibilità penale per il delitto di indebita compensazione di cui all’art. 10-quater del DLgs. 74/2000.
Deve trattarsi di crediti per ricerca e sviluppo relativi ad attività realmente poste in essere, le cui spese siano esistenti e documentate, ma non agevolabili.
Continua…
DL 23.9.2022 N. 144 (C.D. DECRETO “AIUTI-TER”)
La presente Circolare analizza le principali novità del DL 23.9.2022 n. 144 (c.d. decreto “Aiuti-ter”), contenente ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese e politiche sociali.
In particolare, vengono analizzate:
– la proroga e il rafforzamento dei crediti d’imposta alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale;
– la proroga del termine per l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale relativi al terzo trimestre 2022;
– la proroga e l’ampliamento del credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio delle attività agricole e della pesca;
– le garanzie alle imprese per i finanziamenti relativi al pagamento delle bollette energetiche;
– la proroga della riduzione delle accise e dell’IVA sui carburanti;
– la concessione di contributi alle attività di trasporto di persone e di merci, alle associazioni e società sportive dilettantistiche, ad altri enti non commerciali e agli istituti di patronato;
– la proroga del termine per presentare la domanda di regolarizzazione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo indebitamente compensato;
– la previsione di un’ulteriore indennità una tantum di 150,00 euro ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e ad altre categorie di lavoratori;
– l’incremento di 150,00 euro dell’indennità una tantum prevista per i lavoratori autonomi e i professionisti;
– gli interventi in materia di delocalizzazione o di cessazione di attività di imprese non vertenti in situazione di crisi;
– le agevolazioni fiscali nel contesto dell’housing universitario;
– la modifica della disciplina relativa alle navi iscritte al registro internazionale.
#ENERGIA #AIUTI #IVA
DL 9.8.2022 N. 115 (C.D. DECRETO “AIUTI-BIS”) CONV. L. 21.9.2022 N. 142
La presente Circolare analizza le principali novità del DL 9.8.2022 n. 115 (c.d. decreto “Aiuti-bis”), contenente misure urgenti in materia di energia, politiche sociali e industriali, come modificato in sede di conversione nella L. 21.9.2022 n. 142.
In particolare, vengono analizzati:
– la modifica del regime di responsabilità solidale del cessionario in relazione alla cessione dei crediti derivanti da “detrazioni edilizie”;
– la proroga dei crediti d’imposta alle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale;
– la proroga del credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio delle attività agricole e della pesca;
– la proroga della riduzione dell’IVA sul gas;
– la proroga della riduzione delle accise e dell’IVA sui carburanti;
– la previsione di contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi;
– l’incremento per il 2022 del limite di non imponibilità dei fringe benefit, estendendolo alle somme riconosciute per il pagamento delle bollette;
– l’incremento dell’esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei dipendenti;
– l’estensione ad altre categorie di lavoratori dell’indennità una tantum di 200,00 euro;
– l’incremento dei fondi per l’indennità una tantum dei lavoratori autonomi e dei professionisti;
– le proroghe in materia di “lavoro agile”;
– l’anticipazione parziale della rivalutazione delle pensioni;
– le modifiche al limite di impignorabilità delle pensioni;
– le modifiche al regime sanzionatorio relativo al versamento del contributo straordinario per le imprese del settore energetico;
– le semplificazioni per l’installazione di vetrate panoramiche amovibili.
#AIUTI #IVA #DETRAZIONI
DL 21.6.2022 N. 73 CONVERTITO (C.D. DECRETO “SEMPLIFICAZIONI FISCALI”)
La presente Circolare analizza le principali novità apportate in sede di conversione del DL 21.6.2022 n. 73 (c.d. decreto “Semplificazioni fiscali”) nella L. 4.8.2022 n. 122.
In particolare, vengono analizzati:
– le ulteriori modifiche alla disciplina di cessione dei crediti relativi a detrazioni edilizie;
– l’abolizione del limite “de minimis” per la fruizione dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas;
– il ripristino del precedente termine di presentazione degli elenchi INTRASTAT;
– le novità in materia di registri contabili tenuti con sistemi elettronici;
– l’applicazione della razionalizzazione delle deduzioni IRAP per lavoro a tempo indeterminato;
– le modifiche alla disciplina di correzione degli errori contabili;
– la deroga ai criteri di valutazione in bilancio dei titoli iscritti nell’attivo circolante;
– le modifiche al codice del Terzo settore e alla disciplina dell’impresa sociale;
– le modifiche alle modalità e ai termini per l’effettuazione dell’informativa sulle provvidenze pubbliche;
– la proroga della presentazione della dichiarazione IMU per l’anno 2021 anche per gli enti non commerciali;
– l’incremento della riduzione dei controlli formali delle dichiarazioni precompilate presentate mediante professionisti o CAF;
– la comunicazione al contribuente della conclusione dell’attività istruttoria;
– l’estensione della disciplina dei versamenti e della compensazione con il modello F24;
– le modifiche all’attestazione dei contratti a canone concordato;
– le modifiche alla certificazione delle attività per il credito d’imposta per ricerca, sviluppo e innovazione;
– la segnalazione dell’Agenzia delle Entrate e degli altri creditori pubblici dei debiti accertati, ai fini dell’applicazione del codice della crisi e dell’insolvenza;
– la vendita diretta di immobili privi di rendita catastale nel corso delle procedure di riscossione dei tributi;
– la procedura semplificata per la comunicazione del lavoro agile.
#SEMPLIFICAZIONI #IVA #AGENZIADELLEENTRATE